Ricerche e proposte di buona vita oggi

La Fondazione GiorgioZanotto in collaborazione con Studio Teologico San Zeno, Istituto Superiore di Scienze religiose e Studio Teologico Interprovinciale San Bernardino è lieta di invitarLa all’incontro “Ricerche e proposte di buona vita oggi” che si terrà mercoledì 7 marzo 2012 ore 20,45 presso Teatro Stimate (Via Carlo Montanari 1 – 37122 Verona) Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Presentazione fr. Enzo Biemmi Introduce d. Giovanni Girardi, direttore ISSR  

Duccio Demetrio

Professore ordinario di filosofia dell’educazione all’Università La Bicocca di Milano. Le sue ricerche promuovono la scrittura di se stessi, sia per lo sviluppo del pensiero interiore e auto analitico, sia come pratica filosofica e terapeutica. Ha fondato e dirige la rivista Adultità e la Libera Università dell’autobiografia di Anghiari. Le sue numerose pubblicazioni trattano temi inerenti la pedagogia degli adulti. In particolare, ha approfondito il tema dell’autobiografia come prassi educativa e fecondo percorso di autoanalisi.  

Daniele Loro

Docente di Pedagogia presso l’Università degli Studi di Verona, insegna Pedagogia anche negli Istituti Teologici veronesi. Il suo ambito di ricerca riguarda in particolare la pedagogia della vita adulta, con attenzione ai temi della professionalità e dell’interiorità.  

Cristina Simonelli

Docente di Antichità Cristiane presso gli Istituti Teologici veronesi, insegna anche alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Accanto all’interesse per la letteratura cristiana antica e la teologia dei Padri della Chiesa, coltiva un’attenzione particolare per le tematiche inerenti il “genere” in ambito sia teologico che filosofico.   È possibile vivere oggi una vita buona? Come può essere pensata? Quali qualità presenta? Come ci si può educare a una qualità buona della vita? Queste domande costituiscono l’orizzonte entro cui vorremmo collocare la riflessione, mettendoci in ascolto di esperienze maturate da persone che cercano di vivere una vita buona e individuando le qualità che la contraddistinguono. La diversa appartenenza e la qualificazione dei relatori consentirà un dialogo tra differenti prospettive e cammini, che tuttavia amano il confronto e il reciproco arricchimento.