Master in Gestione e Innovazione delle Amministrazioni Pubbliche
L’UNIVERSITA’ PRONTA A FORMARE MANAGER D’ECCELLENZA PER LE ISTITUZIONI VERONESI!
Firmata la convenzione tra Fondazione Zanotto e facoltà di Giurisprudenza che dà avvio al corso master di primo livello in gestione e innovazione nelle amministrazioni pubbliche.
E’ stata sottoscritta nella sede della Fondazione Zanotto, in via Adua – 6, la convenzione tra l’Università di Verona – facoltà di Giurisprudenza, e la Fondazione Zanotto, per l’attivazione del corso master di primo livello in Gestione e Innovazione nelle Amministrazioni Pubbliche, che prenderà il via con l’anno accademico 2004-2005. Il futuro manager, al termine degli studi, dovrà essere in grado di operare – con funzioni direttive e dirigenziali – in settori chiave della pubblica amministrazione, come: sanità, assistenza sociale, ambiente, lavori e servizi pubblici. Primo del genere in Italia, il master è stato promosso e verrà finanziato dalla Fondazione Giorgio Zanotto per rendere vivi e attuali gli insegnamenti professionali e i valori morali lasciati dall’uomo politico veronese, scomparso nel 1999, che ricoprì incarichi di grande importanza, tra cui quelli di sindaco di Verona e presidente della Provincia. L’altro giorno, per la firma, erano presenti – tra gli altri – la signora Giovanna Zanotto, presidente onorario della Fondazione intitolata al marito, il pro-rettore dell’Università, Alberto Mazzucco, il preside della facoltà di Giurisprudenza, Maurizio Pedrazza Gorlero; i professori Giovanni Battista Alberti, direttore del master, e Giovanni Sala, in rappresentanza del comitato scientifico. “Oggi”, ha detto il segretario della Fondazione, Romano Tavella, “si concretizza un progetto ambizioso, avviato due anni fa con la facoltà di Giurisprudenza, il cui principale obiettivo è quello di valorizzare Verona e il suo territorio, attivando percorsi formativi finalizzati a preparare manager d’eccellenza da inserire nelle nostre istituzioni. I primi risultati di questa collaborazione sono decisamente incoraggianti: il corso di perfezionamento, al quale hanno preso parte 54 giovani laureati, si è da poco concluso con ottimi risultati e la frequenza dei corsisti a specifici stage in aziende ed enti veronesi ha messo in evidenza l’elevato livello di preparazione dei partecipanti che hanno potuto beneficiare dell’aiuto della Fondazione per sostenere le spese di frequenza. Obiettivo del master”, ha concluso, “sarà quello di fornire, con un approccio interdisciplinare di tipo giuridico, gestionale e organizzativo, le conoscenze necessarie affinché le pubbliche amministrazioni possano rispondere in modo sempre più adeguato alle esigenze dei cittadini considerati come utenti dei servizi pubblici”. Parole di elogio per l’iniziativa e la disponibilità dell’ateneo veronese, sono state espresse da Giovanna Zanotto, che – rievocando l’impegno amministrativo del marito, sindaco a soli trentasei anni di Verona – ha sottolineato come lo sforzo per preparazione tecnica dei futuri quadri dirigenti, vada costantemente orientato alla conoscenza dei valori umani. Il professor Mazzucco, facendosi portavoce dell’entusiasmo con cui l’ambiente universitario scaligero ha accolto la proposta della Fondazione, ha spiegato che – “in futuro – l’Università di Verona, per crescere e raggiungere sempre più prestigiosi traguardi, avrà bisogno di sviluppare progetti di ricerca e innovazione che prevedano interventi di interscambio, sostegno e finanziamento da parte delle strutture economiche e imprenditoriali locali”. L’occasione della convenzione è stata colta dal professor Pedrazza Gorlero per ripercorrere le tappe salienti del cammino che portò alla nascita della facoltà di Giurisprudenza nella nostra città, ricordando il ruolo propulsivo svolto da Giorgio Zanotto e dalla Banca Popolare di Verona. “Attraverso questo master”, ha aggiunto, “l’Università non si rapporta con un ente privato qualsiasi, ma con l’essenza della comunità veronese, la Fondazione, infatti, è un alleato che potrà assicurare un elevato valore aggiunto alla nostra offerta in termini culturali, storici e sociali”. Infine, il professor Alberti, dopo aver ringraziato il collega Sala per il brillante lavoro svolto l’anno scorso alla direzione del corso di perfezionamento, ha focalizzato l’attenzione sui due filoni formativi del master, ovvero la professionalità e la formazione mirata dei futuri dirigenti della pubblica amministrazione. “Il progetto”, ha detto chiaramente, “vuole riscoprire e valorizzare gli aspetti etici di questa figura, contro il modello burocratico e deteriore venutosi a creare in Italia dall’unità ad oggi”. Le lezioni del master si svolgeranno presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Verona da ottobre 2004 fino a settembre 2005. Potranno iscriversi coloro che, al momento dell’ammissione, siano in possesso del diploma di laurea o di un titolo rilasciato all’estero, riconosciuto idoneo dal comitato scientifico ai soli fini dell’iscrizione. A questo organismo spetterà anche il compito di selezionare, valutando i titoli e con appositi colloqui, i 20 candidati che potranno iscriversi al master. Al termine del corso, agli iscritti che abbiano frequentato almeno l’80% delle ore del corso e adempiuto agli obblighi didattici previsti, verrà rilasciato l’attestato “master di primo livello”, con l’attribuzione di 60 crediti formativi universitari. Il contributo di partecipazione individuale è pari a 3000 euro, comprensivi di tasse universitarie. Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 10 settembre 2004. La documentazione è disponibile presso l’ufficio formazione e post-lauream, via San Francesco, 22 – tel. 045.8028477.
Per ulteriori informazioni, gli interessati possono rivolgersi: Università degli Studi di Verona, facoltà di Giurisprudenza: dott.ssa Chiara Leardini, tel. 045.8028820, www.giurisprudenza.univr.it; Fondazione Giorgio Zanotto, dott.ssa Silvia Marchi, tel. 045.9273112
Maurizio Pedrini