Sergej Krylov
Nato a Mosca da una famiglia di musicisti, Sergej Krylov inizia lo studio del violino a cinque anni con Volodar Bronin e dopo appena un anno tiene già il suo primo concerto pubblico. Negli anni successivi prosegue i suoi studi con Sergej Kravschenko e Abram Stern alla Scuola Centrale di Musica di Mosca e nel 1980, all’età di dieci anni, debutta con orchestra con il Concerto in la minore di Bach. Affronta perciò giovanissimo i primi impegni concertistici di rilievo, esibendosi ripetutamente in Russia, tra gli altri con Pavel Kogan e la Filarmonica di Mosca nel Concerto op.64 di Mendelssohn, con Yuri Bashmet nel Souvenir de Florence di Tchaikovsky, con Saulus Sondezkis e la Lithuanian Chamber Orchestra nel Concerto n. 5 K219 di Mozart, che incide, sedicenne, per la Melodya.
Dopo un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo all’Accademia “Stauffer” di Cremona, raggiunge fama internazionale con le vittorie al Concorso “Antonio Stradivari”di Cremona e al prestigioso Concorso “Fritz Kreisler”di Vienna. Per Krylov è l’avvio di una luminosa carriera concertistica. Da quel momento suona in recital all’Auditorium di Radio France a Parigi, alla Philharmonie di Berlino e alla Philharmonie di Monaco, al Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna, al Megaron Centre di Atene, alla Suntory Hall di Tokio, ai Festival di Santander e Granada, al Prague Spring Festival, al Teatro Colon di Buenos Aires e alla Scala di Milano, ottenendo ovunque grandissimi successi.
E’ stato insignito del prestigioso premio “Viotti d'Oro”e del “Premio della Critica Cilena” quale miglior interprete straniero dell’anno per la musica classica. Sergej Krylov suona un violino del 1747 di Giovanni Battista Guadagnini di proprietà della Fondazione “Pro Canale” di Milano.